Costretta a vivere segregata giorno e notte su un piccolo terrazzino di appena tre metri quadrati, completamente circondata da feci ed urina, al freddo e senza neanche un riparo: Kira, meticcia di circa un anno e mezzo, è stata salvata grazie alle guardie zoofile dell’OIPA di Bologna che, insieme ai Carabinieri ed ai veterinari dell’Asl, sono intervenuti in un appartamento di Castel Maggiore (BO).

In seguito di una segnalazione da parte dei vicini, le indagini delle guardie sono riuscite a confermare il fatto che il cane, a pelo corto, viveva costantemente in quel piccolo terrazzo esposta alle rigide temperature invernali: dopo diversi tentativi di contattare il proprietario, un giovane risultato praticamente irrintracciabile, le guardie zoofile dell’OIPA hanno così ottenuto un provvedimento della Procura che gli ha permesso di irrompere nella casa e salvare così il cane.

“Dato le fredde temperature di questi giorni, siamo intervenuti sapendo che il cane era costretto a vivere costantemente sul balcone: una volta entrati, però, abbiamo visto le terribili condizioni igienico-sanitarie in cui versava – dichiara Paola Venturi, coordinatore delle guardie zoofile dell’OIPA in Emilia Romagna – Kira è risultata sana, fortunatamente siamo riusciti ad intervenire prima che le pessime condizioni igieniche influissero sulla sua salute fisica.”

Le guardie zoofile OIPA hanno così sequestrato Kira, che è stata affidata in custodia al canile intercomunale di Trebbo di Reno, mentre per il proprietario è scattata la denuncia.