Jack era scomparso ormai da circa 20 giorni, la sua famiglia il 10 luglio aveva fatto regolare denuncia di smarrimento e sembrava oramai aver perso le speranze fino a quando, vedendo quel cagnone nero senza nemmeno un collare, un ragazzo l’ha immediatamente segnalato alle Guardie eco zoofile dell’OIPA di Roma che giunte sul posto, hanno appurato che il cane aveva il microchip e così grazie a questo importante strumento di identificazione, Jack ha potuto riunirsi alla sua famiglia, felicissima di averlo ritrovato.

Ricordiamo che il microchip è un obbligo di legge e che grazie all’OIPA, lo scorso anno le sanzioni per l’omessa iscrizione all’anagrafe canina sono state decuplicate: chi non iscrive il proprio cane nella regione Lazio rischia una sanzione fino a 1540,00 euro.

Attachments
  • jack-roma-1600x1200
  • jack-roma-2-1600x1200