Malati e senza pelo vivevano tra cumuli di mobili e suppellettili accatastati ovunque, tra feci sparse in una casa senza elettricità, con finestre sbarrate per impedire l’ingresso della luce: queste le precarie condizioni sanitarie in cui sono stati trovati due gatti e 8 cani, due femmine e sei maschi, durante un intervento delle guardie zoofile dell’OIPA di Caserta in un’abitazione a Castelvolturno (CE).

L’intervento, effettuato in seguito ad una segnalazione e svoltosi dopo alcune indagini preliminari da parte delle guardie zoofile dell’OIPA di Caserta, ha portato alla luce una situazione peggiore rispetto alle aspettative: la proprietaria si è barricata in casa, rendendo necessario l’intervento dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco.

Tutti i cani presentavano segni di rogna demodettica in stato molto avanzato, con pelo mancante in oltre il 70% del corpo, ferite compatibili con probabile leishmania e quadro generale di grave deperimento. Inoltre  uno dei due gatti è stato diagnosticato un carcinoma squamo cellulare, che necessita un intervento chirurgico immediato. Gli animali erano in condizioni fisico-psicologiche molto precarie per cui si è reso necessario il supporto di un veterinario e di un educatore cinofilo a coadiuvare le operazioni: i cani, soprattutto, si presentavano molto timorosi tanto da fuggire alla vista degli estranei e correre a nascondersi nei vari mobili della casa, svuotati e adibiti a cucce.

Data la gravità della situazione le guardie zoofile dell’OIPA hanno provveduto immediatamente al sequestro degli animali, mentre per la proprietaria, per cui si è richiesto l’intervento di un’assistente sociale dati gli evidenti segni di demenza senile, è scattata la denuncia per maltrattamento, malgoverno e abbandono di animali.

Gli animali sono stati sottoposti a visita veterinaria specifica: per i cani iniziata una cura per contenere l’avanzamento della rogna, già in gravissimo stato, mentre per il gatto malato è fondamentale un’operazione chirurgica. Gli animali sono stati in presi in carico dal nucleo di guardie zoofile dell’OIPA di Caserta, che dovranno ora non solo ricollocarli, ma garantire loro tutte le cure necessarie.

Proprio per questo lanciano un appello a tutti coloro che vogliono aiutare questi animali a guarire completamente, prima fisicamente e poi, psicologicamente.

Per info e donazioni: Emiliano Pellegrino, coordinatore guardie zoofile dell’OIPA di Caserta, Tel. 388 3624981, guardiecaserta@oipa.org

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