Nel bene e nel male, siamo noi a decidere. Scegliamo noi di prendere un cane e portarlo a vivere nella nostra casa. E siamo sempre noi a scegliere di accettare, o rifiutare, le feste di un cane che, a prescindere, ci accoglierà scodinzolando; purtroppo, qualcuno, arriva a scegliere di “non avere tempo” o non “avere voglia” per quella stessa coda che, sempre e comunque, li saluterà dolcemente. E questa scelta diventa un tradimento quando, quella stessa coda, non può scodinzolare perché sta soffrendo.

Tradita, dimenticata ed abbandonata, Bahia, dolcissimo cane corso di 5 anni, è uno dei molti cani lasciati soli proprio nel momento in cui aveva maggiore bisogno di aiuto: rimasta paralizzata agli arti posteriori, non riusciva più ad alzarsi da sola, così era costretta a muoversi strisciando con le zampe davanti, per quel cortile in cui era stata dimenticata, forse anche da più di un mese. Chi doveva occuparsi di lei, semplicemente, disinteressandosi, l’aveva lasciata sola, denutrita e sofferente. Intervenute prontamente, le guardie zoofile dell’OIPA di Brescia hanno sequestrato il cane, denunciando i proprietari per incuria ed abbandono, e subito si sono mosse con le visite veterinarie per capire a cosa fosse dovuta quella paralisi.

Protetta, curata ed amata presso una pensione, Bahia ha iniziato a muoversi con un carrellino, fino a che, a pochi giorni del suo salvataggio, gli esami diagnostici hanno evidenziato un tumore che le comprimeva il midollo e che di fatto le impediva di usare le zampe posteriori, causandole anche altri problemi di salute: operata d’urgenza per salvarle la vita, Bahia ha superato alla grande questa grande sfida!

La rimozione del tumore ha permesso ai veterinari di accertare che vi fosse la sensibilità negli arti posteriori e li si è accesa la speranza: infatti, con le giuste cure e moltissima fisioterapia, ci sono buone potenzialità che Bahia riuscirà a riacquisire la piena mobilità delle zampe! Dopo esami, tac ed operazioni, ora per Bahia inizia la sfida più grande, perché dovrà riprendere il tono muscolare delle zampe che, per chissà quanto, non ha usato: è una sfida impegnativa, ma Bahia ha un umore stupefacente, una grandissima vitalità ed una voglia di vivere strabiliante, e ci sta insegnando proprio che, con la giusta motivazione, tutto è possibile.

Per info ed aiuti: Anna Corsini, coordinatrice guardie zoofile OIPA Brescia, guardiebrescia@oipa.org

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