LE ATTIVITÀ DELLE GUARDIE ECO-ZOOFILE OIPA A MILANO:
I DATI CONSUNTIVI 2009

Nel corso del 2009 le Guardie Eco-Zoofile dell’OIPA Italia onlus, in convenzione col Comune di Milano – Ufficio del Garante per la Tutela degli Animali, hanno svolto, entro il Comune di Milano e provincia, un servizio di prevenzione e repressione delle infrazioni relative ai regolamenti locali e generali relativi alla protezione degli animali e alla difesa del patrimonio zootecnico.

Le guardie particolari giurate dell’OIPA, in possesso del corrispondente decreto prefettizio di nomina, vengono riconosciuti, a norma dell’art. 357 del codice penale, pubblici ufficiali e sono da considerarsi - in relazione agli specifici compiti di vigilanza attribuiti con il decreto di nomina - agenti di polizia giudiziaria ai sensi del disposto dell'art. 57 ultimo comma del codice di procedura penale.

Le Guardie Eco-Zoofile hanno così svolto opera di prevenzione e repressione contro il maltrattamento degli animali. Hanno affiancato gli organi pubblici (Polizia locale, Polizia provinciale, ASL) a tali scopi destinati nella vigilanza sull'osservanza delle leggi e regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali, alla difesa del patrimonio zootecnico, faunistico ed ambientale.

Per le attività di cui agli obbiettivi specificati nella Convenzione medesima le Guardie Eco-Zoofile hanno proceduto ad interventi dietro segnalazione di privati, enti pubblici e privati oppure per iniziativa autonoma dell’OIPA ITALIA ONLUS e/o delle Guardie Eco-Zoofile stesse.

Le operazioni inerenti tali attività, riguardanti il territorio del Comune di Milano, si riassumono con un totale di 743 interventi totali eseguiti presso abitazioni private, esercizi commerciali, luoghi pubblici. Questi interventi hanno significato un totale di circa 6.300 ore di servizio svolte da tutte le 30 (trenta) Guardie Eco-Zoofile messe a disposizione dall’OIPA Italia.

Durante le ore di servizio di cui sopra si rileva la fornitura di 842 consulenze inerenti qualunque argomento e tematica riguardasse la convivenza uomo-animale, dall’iscrizione all’anagrafe canina alle condizioni per la detenzione di animali domestici e non, ai chiarimenti e delucidazioni riguardanti le leggi e le norme nazionali e locali a protezione degli animali domestici e non.

In merito al contenuto ed all’oggetto delle verifiche delle Guardie Eco-Zoofile poniamo l’accento sui moltissimi controlli sull'anagrafe canina, sugli abbandoni, sulle malattie infettive e sulla reale situazione del randagismo periferico (77 iscrizioni all’anagrafe canina conseguenti a nostri interventi diretti di verifica).

Numerosi anche i casi di interventi riguardanti dispute condominiali (in circa 31 casi differenti si è proceduto a risolvere problematiche relative alla presenza di animali in condominio che spaziavano dagli abbai notturni, alla presenza di colonie feline, al rispetto delle norme d’igiene e di tutela degli animali e ad una pacifica convivenza uomini-animali).

Il controllo delle colonie feline, tutelate dalle leggi dello Stato e dalla Legge Regionale n. 16/2006 ha portato a verificare un totale di 33 colonie feline controllate (il numero comprende controlli ripetuti per colonie ritenute “problematiche” e particolarmente esposte a rischi).
Come per le colonie feline si è proceduto ad accertare l’utilizzo delle aree cani istituite nell’ambito comunale: nelle 120 aree cani controllate (il numero comprende aree controllate ripetutamente) si è proceduto a verifica delle condizioni sanitarie degli animali come pure della presenza dell’iscrizione all’anagrafe canina e della dotazione di una piastrina o di un collare che riporti i dati anagrafici del proprietario.

Le verifiche sono state altresì incentrate sulla condotta dei cani: condotti al guinzaglio o, se liberi, dotati di museruola; verifica della presenza del guinzaglio e della museruola, in locali pubblici o mezzi pubblici di trasporto e della presenza del guinzaglio nei luoghi pubblici, ove esistano aiuole fiorite e tappeti erbosi.
La Collaborazione con l'Autorità Giudiziaria ha portato a compiere 1 sequestro penale e 1 conseguente comunicazione di notizia di reato inoltrata alla Procura della Repubblica in applicazione del Codice Penale, così come modificato dalla Legge n. 189/2004.

In applicazione della Legge Regionale n. 16/2006 e del Regolamento comunale sulla Tutela degli Animali le Guardie Eco-Zoofile hanno comminato 7 sanzioni amministrative ed hanno eseguito un totale di 3 sequestri amministrativi.

I sequestri di cui sopra hanno annoverato un totale di 239 animali complessivamente (amministrativamente o penalmente) ricoverati presso le strutture pubbliche ed in attesa di essere affidati (o già affidati se in presenza di un decreto di confisca).

Le verifiche amministrative, ma anche in ambito penale, hanno riguardato altresì un totale di 91 strutture commerciali (negozi o fiere e mercati). In questi casi si è provveduto ad accertare l’applicazione delle leggi, norme e regolamenti riguardanti il commercio degli animali ed alla buona tenuta degli stessi (stabulazione, igiene, iscrizione all’anagrafe canina).

Ultimo, ma non certo per importanza, dato significativo è quello relativo al trasporto di animali, intendendo sia i trasporti commerciali che il trasporto di animali di affezione da parte di privati, per curare il rispetto delle norme vigenti. In questo caso si è operata una verifica a, complessivamente, 39 mezzi di trasporto (tra automobili, motocicli, camion).

Si relaziona anche il compimento di un opera di soccorso diretta riguardante 78 animali feriti o semplicemente vaganti affidati successivamente alle cure delle strutture pubbliche preposte.

Massimo Pradella
Coordinatore nazionale Guardie Eco-Zoofile OIPA Italia