RELEGATO IN GIARDINO, ROCKY, INCROCIO YORKSHIRE, VIVEVA NELLA PAURA E NELL’INCURIA: SALVATO DALLE GUARDIE DELL’OIPA DI BRESCIA, HA BISOGNO DI CURE E DI UNA FAMIGLIA

Immaginate che incubo debba essere stata la vita di Rocky fino ad oggi: privato di qualsiasi contatto sociale con le persone e i suoi simili, di cure, di affetto e di libertà, il piccolo Rocky, incrocio yorkshire di circa 8 anni, ha vissuto per chissà quanto tempo nella più completa solitudine, tanto da arrivare al punto di temere tutti coloro che gli si avvicinavano.

Rannicchiato sotto alcuni cespugli, Rocky si nascondeva al minimo rumore e anche quando sono giunte in suo aiuto le Guardie dell’OIPA di Brescia, allertate da una segnalazione, hanno faticato ad avvicinarlo e a conquistare la sua fiducia.

Costretto a vivere nella sporcizia, circondato dalle sue deiezioni, Rocky mangiava soltanto quando qualcuno si ricordava della sua esistenza, tanto che pesava appena 5 kg e lo stesso veterinario ha confermato lo stato di denutrizione in cui versava. Anche il suo mantello, sporco, arruffato e pieno di nodi, era il segno evidente di una mancanza d’igiene e di cure che si protraeva da anni. Infestato di pulci e zecche, è stato trovato affetto da una grave dermatite da parassiti.

Liberato dalle guardie dell’OIPA, Rocky è stato immediatamente condotto presso una clinica veterinaria e il quadro clinico emerso non è affatto confortante:  in aggiunta alla forte dermatite da parassiti, infatti, è stata riscontrata una grave anemia e anche la piroplasmosi, ossia una malattia provocata dalle zecche. Ancora in cura, dovrà pian piano recuperare le forze e la fiducia nelle persone, ma non appena sarà tornato in forma, avrà bisogno di una famiglia.

Chi desiderasse aiutarlo nel suo percorso di recupero, può fornire un aiuto con un piccolo contributo economico che servirà per affrontare tutte le spese veterinarie in corso, oppure può “prenotarsi” per fargli il regalo più bello che possa ricevere: una famiglia capace di circondarlo d’affetto e attenzioni, quelle che questo piccolo cagnolino non ha mai avuto il privilegio di conoscere fino ad oggi.

Info: Valentina Lasio, Vice Coordinatrice Guardie OIPA di Brescia; tel 333.8176337; guardiebrescia@oipa.org