1/7/16

In difficoltà perché ancora troppo giovane per volare e in balia dei numerosi cani che frequentavano quel parchetto di Rocca Priora (RM), un pullo di allocco era in serio pericolo di vita. Probabilmente caduto dal nido, difficilmente, vista la zone, avrebbe potuto completare il suo percorso di crescita a terra.  

L’intervento degli angeli blu dell’OIPA Roma ha permesso il suo recupero e trasferimento presso un CRAS (Centro di recupero fauna selvatica) dove sta recuperando velocemente e le forze in attesa di essere liberato.

Ma in tutti i casi i pulli vanno raccolti da terra? La risposta è no. Dal momento che riceviamo moltissime richieste di intervento per avvistamenti di pulli a terra, condividiamo nuovamente le indicazioni di massima per gestire al meglio questi casi, per evitare di danneggiare il volatile seppur con l’obiettivo di salvarlo.

Leggi e diffondi il vademecum http://www.oipa.org/italia/vademecum-uccellino/