19/5/16

Gli animali sono esseri viventi, in base alla specie ognuno di loro ha esigenze etologiche precise che, qualora non vengano soddisfatte, causano malessere, disagio, stress e, nei casi più gravi, la morte. Di questo dovrebbero ricordarsi tutti coloro che con la pretesa di creare installazioni artistiche sempre più di rottura ...e originali, spesso non fanno altro che sfruttare gli animali in situazioni che di artistico non hanno proprio nulla.

Dal 7 aprile al 31 luglio l’Hangar Bicocca di Milano ospita la mostra d’arte contemporanea “Doubt” di Carsten Höller che tra le installazioni ne prevedeva una denominata “Parco divertimento per topi”. L’opera consisteva in una teca, posizionata proprio all’ingresso della mostra, con all’interno due piccoli roditori che, nonostante avessero una nicchia riparata con acqua e cibo, erano alla mercè dei visitatori. Il coperchio era infatti apribile dall’alto, permettendo quindi a chiunque di toccarli, inoltre i rumori e il caos da cui erano circondati non rispettava le loro esigenze etologiche.

Grazie alla collaborazione di chi ha segnalato la loro esibizione forzata, le guardie zoofile OIPA hanno potuto intervenire prescrivendo la rimozione dell’installazione e il trasferimento degli animali in un’ambiente adeguato. Ora si trovano in stallo casalingo e sono in cerca di adozione.