25/7/14
Lo scorso 25 luglio alcune persone che passavano da un boschetto a Rende (CS) hanno notato un cane legato. Ed è risultato subito evidente che si trattava di una vera e propria angheria ai danni di un cagnolino di taglia medio piccola, da parte di qualche individuo probabilmente annoiato dai propri fallimenti umani.
Il cagnolino, infatti, era legato al collo con una corda molto lunga che si attorcigliava fra i vari arbusti, e all’estremità era chiusa con un lucchetto di ferro. Il cagnolino non poteva muoversi senza strozzarsi. Allertate le Guardie Zoofile OIPA di Cosenza, queste sono giunte di corsa a liberare il cane che, tra parentesi, era anche stato smarrito dal proprietario a cui è stato subito restituito.
.jpg)
Ovviamente le Guardie Zoofile OIPA di Cosenza continuano a indagare sull’autore di questo misero gesto, in virtù della mancanza di rispetto della Legge 189/2004 art. 544 ter nei casi di maltrattamento di animali.
Per informazioni sul caso o sull’attività delle Guardie Zoofile OIPA di Cosenza, è possibile contattare il coordinatore della Provincia di Cosenza, Mario Morelli, al tel 339/3433316, guardiecosenza@oipa.org. |